Questa settimana torniamo ad esplorare il panorama elettronico sud coreano: è il momento della DJ Peggy Gou di base a Berlino!
Negli anni è stata definita dallo ZEIT come “Una delle dj di maggior successo del pianeta” , nel 2018 il suo pezzo, cantato in coreano, “It makes you forget” è stato premiato all’Independent Music Awards e la stessa BBC l‘ha già inclusa nella lista delle “30 canzoni che hanno caratterizzato gli ultimi 30 anni”. Ma chi è Peggy Gou?
Produttrice, designer e DJ
Peggy Gou nasce nel 1991 a Incheon in Corea del sud. Da adolescente parte per Londra per studiare moda, ma poi molla tutto per dedicarsi alla musica. Si traferisce a Berlino capitale della musica elettronica per seguire la sua vera passione. Passa i week end al Berghain/Panorama Bar dove impara tanto dai DJ locali. A leggere la sua biografia sembra che la sua ascesa nel mondo musicale sia stata tutto molto semplice e naturale, ma Peggy prima di raggiungere il successo ha dovuto produrre numerosi demo, lavorando con costanza mentre era commessa in un negozio di dischi a Berlino. Grazie alla sua tenacia e talento, la popolarità arriva e diventa una DJ popstar; nel clubbing è difficile che ci sia una base di fan così devota eppure il sound Peggy Gou ha creato dei veri propri seguaci!
Inoltre Peggy Gou si è battuta fin dagli esordi contro il sessismo nell’industria musicale. Per lei non ci dovrebbe essere distinzione tra un DJ e un DJ donna, che importanza infondo fa se è una donna? Si chiede… Per una donna farsi rispettare non è sempre facile e quando si ha carattere e forza molto, spesso per questo si giudica severamente più una donna che un uomo. Non le piace dover parlare di questi temi, ma visto come stanno le cose anche nell’industria musicale è doveroso farlo, dichiara.
La musica di Peggy Gou
Nel 2016 esce il suo primo EP: mixa tecno con tendenze di nu-disco. Il sound è pulito e minimale, specialmente il primo brano Gou Talk. Come per altre musiciste d’origine coreana, in alcuni brani viene usata la lingua madre, che si mimetizza nel sound. Nel primo EP Peggy Gou mostra quello di cui è capace grazie alla sua competenza dei costrutti e delle dinamiche di genere; sarà poi nel 2018 con il nuovo EP “Once” dove potrà mostrare il suo vero talento. Il primo brano “It makes you forget” è cantato in coreano, la presenza della voce è una novità rispetto ai suoi lavori precedenti. In alcuni casi la parola è “parlata” come fosse rap, nel brano “Han Jan”, alterna coreano e inglese. Questo brano unisce ritmiche funky che si bilanciano perfettamente con le sue inserzioni vocali. Peggy Gou è molto capace nel gestire ritmiche differenti, la musica ha una sua “spazialità” e la sua house è ipnotica.
Il pezzo che sicuramente l’ha resa più pop è “It makes you forget” , percussioni mixate al ritmo house, una tessuto musicale complesso e su vari livelli, che celebra anche il suo amore per la scuola house di Detroit.
Un brano poi che ci è piaciuto molto e che recupera i suoni della house anni ’80 è Starry Night: ritmiche jack, gli inserti con il pianoforte uniti allo swing del basso e la sua voce, lo rendono un pezzo irresistibile.
Eclettica e profonda conoscitrice del panorama elettronico, Peggy riesce ad elaborare e interpretare quello che ha imparato creando una sua propria cifra stilistica.